sabato 10 gennaio 2015

Il nostro futuro

Affermazione #1
“Il ceto che comanda, da sempre, per struttura mentale umana, ha cercato di conservare ferocemente i propri privilegi nell’immediato, incurante se nel medio termine questo poteva anche danneggiare il ceto stesso. L’importante è sempre stato non mollare assolutamente nessun privilegio: poi, eventualmente, se saremo proprio obbligati, si vedrà. Senza pietà.”

Affermazione #2
“Per il ceto che comanda, non è sufficiente applicare solo l’Affermazione #1: bisogna anche ostentare il più possibile i privilegi: a parole bisogna negare tali privilegi ma coi fatti bisogna dimostrarli, far capire chi comanda e costringere al loro posto i sottomessi. Senza pietà.”

Affermazione #3
“Se il ceto che comanda ha raggiunto un soddisfacente livello di benessere, è portato a pensare che ogni innovazione potrà essere pericolosa (perché rischiare?) e quindi tenderà, se non ad ignorarla, quanto meno a minimizzarla e a sottovalutarla. Senza pietà.”