Affermazione #1
“Il ceto che comanda, da sempre, per struttura mentale umana, ha cercato di
conservare ferocemente i propri privilegi nell’immediato, incurante se nel
medio termine questo poteva anche danneggiare il ceto stesso. L’importante è
sempre stato non mollare assolutamente nessun privilegio: poi, eventualmente,
se saremo proprio obbligati, si vedrà. Senza pietà.”
Affermazione #2
“Per il ceto che comanda, non è sufficiente applicare solo l’Affermazione
#1: bisogna anche ostentare il più possibile i privilegi: a parole bisogna
negare tali privilegi ma coi fatti bisogna dimostrarli, far capire chi comanda
e costringere al loro posto i sottomessi. Senza pietà.”
Affermazione #3
“Se il ceto che comanda ha raggiunto un soddisfacente livello di benessere,
è portato a pensare che ogni innovazione potrà essere pericolosa (perché
rischiare?) e quindi tenderà, se non ad ignorarla, quanto meno a minimizzarla e
a sottovalutarla. Senza pietà.”