I tipi di moneta sono
stati i più vari e questa dissertazione serve per riflettere su uno dei
principi che permeeranno i nostri scritti.
Questo principio suona in
italiano ‘Nulla di nuovo sotto il sole.’
Dobbiamo sempre tenere
presente questo principio e spesso esporremo delle massime in latino per far
capire che, dopo migliaia di anni, tali massime sono ancora attualissime e lo
saranno per lunghissimo tempo.
Quindi nulla cambia nella
natura umana e in uno dei prossimi blog daremo un’idea della scala dei tempi
per i cambiamenti possibili.
L’inflazione è
connaturata alla natura umana: dare meno in cambio della stessa moneta, ovvero
chiedere più moneta per lo stesso bene, ovvero fare una furbata.
Siamo nel XVIII secolo
a.C., a Babilonia, e il re Hammurabi deve procedere perché non venga
inflazionata la moneta corrente del tempo, il frumento.
Hammurabi promulga una
legge ed abbiamo infatti un editto che recita: “Sarà condannata a morte per
annegamento l’ostessa... ...che riduca la quantità di birra per una stessa quantità
di frumento o che richieda maggior frumento per una stessa quantità di birra...”
(Ordinanza 108, Stele nera di diorite).
Quindi c’era l’inflazione
anche allora (non cambia niente...) e come moneta c’era il frumento. O quanto
meno il frumento era una delle monete correnti.
Dal che si deduce:
- Che solo le donne facevano le ostesse?
- Oppure che se la stessa mancanza era effettuata da un oste, lo stesso non sarebbe stato punito?
- Che pochi sapevano nuotare e le ostesse non erano tra costoro?
Anche quella volta, le
ordinanze avevano un che di misterioso (anche qui non cambia niente...)
Amici miei, cerchiamo di
mantenere un tono scherzoso, altrimenti ci sarebbe da avvilirsi per questa
incapacità di cambiare dell’homo sapiens sapiens.
Nessun commento:
Posta un commento
Commenti o richiesta di chiarimenti.